I dati statistici relativi al II semestre hanno registrato una performance dell’economia malesiana migliore di quanto predetto nelle ultime previsioni. Bank Negara, ha valutato la contrazione del PIL rispetto a quello del I trimestre 2008 al 3,9% (le recenti previsioni la stimavano attorno al 5%) contro quella del 6,2% del I trimestre 2009 rispetto al corrispettivo del 2008.

Il dato attesta che il prodotto interno lordo è in diminuito rispetto ad un anno fa e che la crisi, alla fine, si è fatta sentire anche in Malesia; al tempo stesso però l’inversione di tendenza rispetto al trimestre precedente può verosimilmente portare a credere in una ripresa entro la fine dell’anno. Il Primo Ministro Najib, ha commentato i dati di Bank Negara ipotizzando fermamente che “il peggio e’ passato”. Opinione condivisa da molti e che i piu’ recenti indicatori (produzione industriale, esportazioni, occupazione) rafforzano.

Al risultato relativamente positivo hanno contribuito senza dubbio gli interventi di stimolo all’economia messi in campo dal governo di Kuala Lumpur, sia pur a costo di  un aumento della spesa pubblica, ma anche un’incoraggiante ripresa dei consumi privati cresciuti di mezzo punto percentuale. A pesare in negativo sulla crescita e’ stato, come per il primo trimestre, il rallentamento della domanda estera (le esportazioni sono calate del 26,3% contro il 20% del primo trimestre). I risultati positivi del II trimestre hanno premiato tutti i settori dell’economia: il settore delle costruzioni (+ 2,8%) , quello dei servizi (+1,6%) ed anche il settore agricolo

e’ tornato alla crescita (+0,3% contro il – 4,3% del primo trimestre). Il manufatturiero ha registrato invece una flessione più contenuta rispetto a quella registrata nel primo trimestre (-14,5% contro -17,9%) al pari di quello estrattivo (-2,6% contro – 5,2%). Questi indicatori di una tendenza di crescita, che si aggiungono alla bassa inflazione registrata (II trimestre 1,3% rispetto al 3,7% del primo trimestre) ed altri indicatori finanziari, hanno fatto rivedere al rialzo le stime di crescita del PIL per il 2009 anche al Governatore della Banca Centrale Zeti che ha detto di attendersi un ulteriore miglioramento della congiuntura nel terzo trimestre dell’anno ed il ritorno ad una crescita positiva del PIL nel quarto.