Dopo cinque anni trascorsi alla guida della Malesia, giovedì scorso Abdullah Ahmad Badawi ha rassegnato le sue dimissioni, già attese da tempo, dopo che alle ultime elezioni politiche nazionali aveva fallito il raggiungimento del 66% delle preferenze ed, in conseguenza, il 10 luglio del 2008 aveva annunciato le sue dimissioni. Lo scarso risultato ottenuto nelle elezioni del 2008, secondo quanto dichiarato, è il suo più grande rammarico soprattutto perché per la prima volta durante i 40 anni da quando la Malesia è indipendente, la coalizione di governo BN non è riuscita a mantenere al Parlamento la maggioranza di due terzi, perdendo anche il controllo di cinque stati federali.

Gli succede al potere il suo ex vice e Ministro delle Finanze, Dato’ Seri Mohd Najib bin Tun Haji Abdul Razak, che venerdì 3 aprile ha giurato a Kuala Lumpur. Najib è presidente in carica dell’Organizzazione Nazionale per l’Unita’ Malese (UMNO), partito di maggioranza del “Barisan National” (BN) vincitore delle ultime elezioni. Najib è figlio di Tun Abdul Razak che è stato il secondo Primo Ministro della storia della Malesia, ed e’ il sesto Primo Ministro della Malesia dal 1957, anno della sua indipendenza dalla Gran Bretagna.