Siemens in Malesia: soluzioni di compressione per un impianto LNG

Il primo turbo compressore al mondo a temperatura criogenica BOG (Boil-Off Gas) guidato da una turbina a gas di Siemens. La tecnologia Siemens aumenta l’efficienza della produzione di LNG e riduce le emissioni di gas serra. La più grande pietra miliare per Siemens e l’industria LNG.

Il Settore Energy di Siemens si è aggiudicato un contratto per la fornitura di turbo compressori e turbine a gas per azionamento meccanico per il maggiore progetto LNG (Liquefied Natural Gas) in Malesia. Il progetto contribuirà a migliorare l’efficienza complessiva e a ridurre le emissioni di gas serra dell’impianto Petronas Bintulu LNG situato a Sarawak, nella parte occidentale della Malesia.

L’obiettivo del progetto LNG è ri-liquefare il BOG (Boil-Off Gas) delle presente nelle cisterne di stoccaggio LNG che attualmente viene bruciato. Sarà il primo turbo compressore BOG a temperatura criogenica azionato da una turbina a gas Siemens. “Quest’ordine rappresenta una pietra miliare per Siemens e l’industria LNG,” ha dichiarato Adil Toubia, CEO della Divisione Oil & Gas di Siemens. “Anziché essere bruciato, il boil-off gas sarà nuovamente liquefatto, convertito in LNG e re-immesso nelle cisterne di stoccaggio LNG. I benefici del progetto sono immensi non solo perché aumenterà il livello di produzione di LNG migliorando così l’efficienza complessiva dell’impianto, ma anche perché saranno ridotti significativamente le emissioni di gas serra.”

“Continueremo a implementare soluzioni innovative e le più moderne tecnologie per creare valore nell’intera industria LNG,” ha proseguito Adil Toubia. “Quest’ordine ancora una volta conferma Siemens leader di mercato nei servizi di compressione di Boil-Off Gas a temperatura criogenica, la nostra forte presenza nel settore della liquefazione di medie dimensioni e la nostra flessibilità nel fornire soluzioni intelligenti nei nuovi mercati. La fornitura copre l’ingegneria, la produzione e relativi test di un turbo compressore per BOG a temperatura criogenica BOG, doppia cassa, e di un altro compressore a cassa singola per LNG refrigerant. Entrambi i compressori saranno azionati dalle turbine a gas SGT-700 di Siemens. Il completamento dei lavori è previsto per aprile 2014 mentre l’impianto entrerà in funzione nell’ottobre successivo…. segue

fonte: www.alternativasostenibile.it

Fondazione Gates a Kuala Lumpur

Quattromila delegati, esperti e burocrati dell’umanitarismo globale sono appena accorsi a Kuala Lumpur, in Malesia, per sostenere quella che i critici di Gates hanno chiamato “una rivoluzione a colpi di educazione sessuale in quei paesi dove è proibita, di contraccezione per tutti e di aborticidi chimici come il misoprostol”. I Gates, finanziatori del raduno, sono impegnati in una campagna a suon di miliardi di dollari per ridurre la popolazione mondiale. Accadde già agli inizi del Novecento, quando i ricchi d’America sostennero l’eugenetica e le idee del reverendo Malthus. C’era l’intero gotha del capitalismo: Andrew Carnegie, una fortuna nelle ferrovie; il petroliere della Standard Oil John Rockefeller; il re delle auto, Henry Ford; il monopolista dei cereali, John Kellogg; per finire con Clarence Gamble, della celebre Procter&Gamble. 

A tenere banco in Malesia a fianco di Melinda Gates sono stati Cecile Richards, presidente della Planned Parenthood Federation of America (la più grande ong abortista del mondo); Babatunde Osotemehin, direttrice dello United Nations Population Fund, l’agenzia Onu che si occupa di “pianificazione familiare” (leggi aborti), ma anche teorici dell’infanticidio come il bioeticista australiano Peter Singer, e pionieri degli aborti tardivi come l’americano Leroy Carhart. Nel 2008 Bill Gates riunì a Londra David Rockefeller, Ted Turner, Warren Buffett, George Soros, Michael Bloomberg e altri miliardari per un incontro sulla scelta dei fondi e degli strumenti da destinare all’aborto. L’incontro avvenne a casa di Paul Nurse, premio Nobel della Chimica e presidente della Rockefeller University. L’obiettivo di Gates nel finanziare l’aborto e la contraccezione di massa era stato spiegato dallo stesso miliardario nel febbraio 2010 alla Technology, Entertainment and Design Conference di Long Beach, California…. segue

fonte: il foglio