Presentato in Malesia Siena e provincia Siena Carbon Free

Il progetto della Provincia, “Siena Carbon Free 2015”, torna protagonista della scena internazionale, facendosi portabandiera della sostenibilità made in Italy. L’ultima occasione è stata la Conferenza City With a Soul, che si è tenuta il 26 e 27 agosto scorsi a Kuching, in Malesia.

Insieme ad amministratori pubblici, city manager, architetti e ingegneri di India, Giappone, Australia, Danimarca, Singapore e Stati Uniti, ha rappresentato l’Italia il dirigente del Settore Politiche ambientali dell’amministrazione provinciale di Siena, Paolo Casprini, invitato a illustrare obiettivi e risultati del progetto, unico in Europa, di progressiva e certificata riduzione delle emissioni di Co2.

Forte del prestigioso riconoscimento ricevuto a dicembre al Liveable Communities Awards, dove il progetto aveva conquistato il primo posto del concorso internazionale promosso dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente dedicato alle buone pratiche, la Provincia di Siena continua a trovare interesse e attenzione nella comunità internazionale per una esperienza di gestione ambientale tra le più avanzate.

fonte: valdelsa.net

Scuola di moda italiana in Malesia

È in assoluto il primo accordo ufficiale fra una scuola italiana e una malese quello appena firmato dall’istituto superiore Olga Fiorini con lo Stamford College di Kuala Lumpur e Malacca, il più antico dell’ex colonia britannica. Nello storico ente educativo internazionale del Sud-est asiatico, fondato nel 1952 e oggi frequentato da 4.500 studenti provenienti da 40 diversi Paesi, l’altrettanto storica scuola bustocca proporrà un corso di formazione triennale per tecnici del settore moda.

«E’ proprio per l’alto livello della nostra offerta formativa che questo prestigiosissimo College ha deciso di puntare su di noi» spiega il direttore Mauro Ghisellini, che insieme a una delegazione dell’Associazione culturale Olga Fiorini (Acof) è appena rientrato dalla Malesia, dove ha siglato la convenzione. La scuola di via Varzi metterà a disposizione i propri docenti, contribuendo a potenziare ulteriormente la ricchissima proposta didattica dello Stamford, che già offre 10 diversi indirizzi scolastici, rivolti a ragazzi dai 17 anni in su: si tratta di percorsi di studio che partono dal livello base per arrivare a quello post universitario e ai quali si aggiungerà adesso quello gestito dall’Acof.

Grazie alla collaborazione con il College, che lavora in rete con atenei britannici, australiani, statunitensi e canadesi, la scuola di Busto Arsizio avrà così anche l’opportunità di creare un apposito brand, che permetterà di diffondere in Asia il Made in Italy. L’accordo sottoscritto dall’Acof non coinvolge soltanto lo Stamford, ma anche il centro di formazione professionale Yayasan Pendidikan Dan Vocasional Wanita Malaysia, dove l’istituto bustocco attiverà percorsi, sempre nel settore della moda, più mirati a un immediato inserimento nel mondo del lavoro.
Un’opportunità da cogliere, come sottolinea ancora il direttore, «per esportare il nostro modello formativo, la cui qualità è riconosciuta a livello internazionale».

fonte: laprovinciadivarese.it